Per iniziare a fermentare le verdure in salamoia servono essenzialmente : un tagliere, un coltello affilato, un vaso, una pressa, un peso.
Altri strumenti utili sono: mandolina o affettaverdure( per taglio vegetali), pestello ( per pestare la verdura nel vaso), gorgogliatore ( strumento per la fuoriuscita dell’anidride carbonica senza ingresso di ossigeno).
La pressa va messa immediatamente sopra il vegetale. Funge da copertura delle verdure tenendole sotto al liquido. Puo’essere utilizzata una foglia intera di cavolo o foglia di vite o di rafano o una rete per uso alimentare come quella che serve da appoggio nella produzione dei formaggi o un piattino in vetro.
Il peso va posto sopra la pressa. Si possono scegliere, a questo scopo, pietre non calcaree ( dopo sterilizzazione con bollitura in acqua per 10 minuti ), barattoli pieni di acqua chiusi ermeticamente e sacchetti pieni d’acqua con chiusura a pressione.
Per facilitare la fermentazione, soprattutto quando si vogliono fermentare grandi quantità di vegetali, esistono contenitori specifici in gres acquistabili anche online.
Se si decide di utilizzare come contenitori i vasi in vetro, e’ bene ricordare di sterilizzarli al primo utilizzo e tenere quelli esclusivamente per le verdure. Dopo la prima sterilizzazione sarà’ sufficiente sciacquarli con acqua bollente. E’ buona abitudine cambiare sempre le capsule e assicurarsi che siano integre al loro interno. Ottimi i vasi della Bormioli. Nel caso si utilizzino tappi in metallo, inserire il tappo in un sacchetto per congelare. Questa semplice manovra impedira’ ai tappi di ossidarsi e a voi di non ritrovare sostanze nocive nel liquido.
Quando si fermentano piccoli quantitativi di verdure, utilissimi i pressini in plastica alimentare che si trovano nei negozi di casalinghi e che servono a tenere sotto al liquido le verdure. Sono riutilizzabili dopo averli lavati con cura. Ne esistono di diverse dimensioni.