Tutti pazzi per il Kissel
Il kissel è una bevanda di origine russa risalente al decimo secolo d.c..
Ringrazio l’amico Santolin per avermela fatta conoscere e il dottore Shantihcoro che sta contribuendo alla sua diffusione.
La ricetta originale prevede l’utilizzo dell’avena.
Mille sono i motivi per prepararlo in quanto, il liquido trasparente che si forma a seguito della fermentazione e del filtraggio, è ricco di microrganismi vivi che andranno a colonizzare il nostro intestino e che continueranno ad arricchire la bevanda con sostanze benefiche quali amminoacidi, vitamine e minerali.
La parte che verrà cotta, che costituisce l’amido d’avena, è ricco di betaglucani e contribuirà a mantenere sano il nostro intestino abbassandone il ph , oltre ad essere fonte ricca di azoto e fosforo.
Il corpo potrà beneficiare delle eccellenti proprietà dell’avena , intensificate dalla fermentazione, senza che nessun particolare sforzo venga fatto dal sistema digestivo.
Ricordo che l’avena non è un cereale gluten free, ma per chi soffrisse di intolleranza o allergia al glutine, c’e’ disponibile l’avena Seeed studiata appositamente per queste persone dall’amico Lux Vigoni. C’è la possibilità di modificare la ricetta utilizzando il farro come materia prima per la preparazione.
Nel blog ci sbizzarriremo introducendo il kissel in diverse ricette sane, saporite e nutrienti.
Per prima cosa vediamo insieme la preparazione di base che prevede tre fasi: la fermentazione, il filtraggio e per finire la cottura di una parte per ottenere l’amido vero e proprio.
Ingredienti:
500 grammi di fiocchi d’avena
70 grammi crusca d’avena
30 grammi farina d’avena
Mezza tazza di kefir di latte
3.5 litri di acqua bollita e raffreddata o decantata
Mescolate i due tipi di avena insieme e aggiungete il kefir in un contenitore di vetro di almeno 4 litri. Aggiungete l’acqua e chiudete con tovagliolo fissato con elastico.
Lasciate a fermentare per due giorni, durante i quali sarà evidente la divisione in tre parti del contenuto nel vaso: una parte liquida, l’avena fermentata e una parte più opaca che andrà poi cotta e che diventerà l’amido di avena.
Trascorso il tempo d’attesa andate a filtrare, togliendo con un mestolo la parte più liquida attraverso un colino e inserendola in un vaso a parte.
In un contenitore raccogliete l’avena dopo averla strizzata bene. Avrete alla fine due vasi dove, trascorsi alcuni minuti, si separeranno nuovamente due parti. Estraete nuovamente la parte liquida e la parte opaca raccoglietela e sarà la parte che andrete a cuocere
Cuocete l’amido d’avena per avere il vero e proprio kissel d’avena.
Mettete mezza tazza di amido in un pentolino insieme a una tazza di acqua.
Portate a bollore e continuate a mescolare per tre minuti circa fino ad ottenere una consistenza abbastanza solida.
Regolatevi sulla consistenza più o meno densa a seconda dei vostri gusti.
Riponete l’amido di kissel, la parte liquida e l’avena in frigorifero dove si conserveranno per diversi giorni.
Tanti kisses al nostro kissel!
Buona salute!
❤️