Per aiutare tutti coloro che per la prima volta si accingono a fare un Nambuka e per rispondere alle molte persone che mi scrivono con dubbi legittimi, vi elenco la sequenza veloce e riassuntiva del procedimento per la preparazione.
Per approfondimenti leggere con cura l’articolo specifico, questa sequenza e’ riassuntiva e non sara’ sufficiente per avere un quadro completo della fermentazione, ma servira’ a voi per rompere il ghiaccio. Sara’ indispensabile come secondo passo, per ottenere il massimo da NAMBUKA, leggere i dettagli.
In fondo all’articolo trovate i video che vi illustreranno passo passo come preparare il vostro fermento.
I video sono stati realizzati diversi mesi fa e da allora ho apportato diverse modifiche al metodo. Leggere gli articoli attentamente e guardare i video per capire le fasi di realizzazione.
SEQUENZA RIASSUNTIVA PER FARE NAMBUKA
1.Preparare la kombucha come da normale procedura, lasciandola a maturare 3 settimane. Utilizzare infuso o te’ secondo il proprio obiettivo terapeutico.
2. Filtrare la kombucha e procedere con la preparazione del NAMBUKA. Scegliere il vaso , il tipo di vegetale da fermentare e il dolcificante da utilizzare in base ai propri obiettivi terapeutici e al tempo balsamico del vegetale.
3. Scegliere il vaso abbastanza capiente dove andare a mescolare con cura il dolcificante alla kombucha ( 130 grammi per litro se zucchero o 130 ml se miele ).
4. Aggiungere il vegetale fresco o essiccato all’interno del vaso considerandone il volume.
5. Inserire il liquido, a cui si e’ mescolato in precedenza il dolcificante, andando a riempire il vaso fino a 5 cm dal bordo esterno.
6. Chiudere con coperchio girando fino a meta il tappo o chiudendo a pressione senza sigillare. Chiudere con tovagliolo molto ampio fissato da un elastico.
7. Scrivere un etichetta o tenerne un diario dove annotare tutte le materie prime utilizzate e la data di realizzazione. Il diario i rende necessario se ti venisse voglia di controllare il ph della vostra soluzione.
7. Mettere a fermentare lontano da luce diretta del sole e in luogo arieggiato.
8. Seguire la procedura per curare il vostro NAMBUKA, descritta nell’articolo dedicato alla preparazione dettagliata.
DUE SONO I FATTORI CHE DETERMINERANNO LA BUONA RIUSCITA E IL POTENZIALE TERAPEUTICO DEL NOSTRO FERMENTO: QUALITÀ DELLE MATERIE PRIME E NORME IGIENICHE.
Se seguirai alla lettera le indicazioni, alla fine di questi 3 mesi otterrai una soluzione prebiotica, nutriente, dall’alto potenziale fitoterapico. Per quanto riguarda l’aspetto probiotico leggi l articolo che ti propongo sotto e considera che perche’ tu ottenga un probiotico devi essere esperto, controllare il ph e scegliere accuratamente cosa fermentare ( esempio i gusci d’uovo per la presenza di bicarbonato di calcio rallentano l’acidificazione rapida della soluzione con conseguente inattivazione microbica della soluzione mentre gli agrumi velocizzano questo processo, per la presenza di oli essenziali ad alto potenziale antibatterico).
Leggi qui un articolo riguardo ad una bufala che gira in rete 👇🏻
FERMENTI ACETICI ( es. thailandesi) PROBIOTICI: VERITA’ O BUFALA?
BUONA FERMENTAZIONE CONSAPEVOLE.
VIDEO TUTORIAL: DA KOMBUCHA A NAMBUKA
Parte prima: preparazione della kombucha
Parte seconda: preparazione dell’aceto di kombucha
Parte terza: preparazione del NAMBUKA
Lunga vita a NAMBUKA!
UTTI I PROCEDIMENTI CHE TROVI NEL SITO SONO FRUTTO DI INTENSO LAVORO E SONO PROPRIETA’ESCLUSIVA DI FERMENTI DI VITA. PUOI CONDIVIDERLI SOLO CITANDO LA FONTE O DIRETTAMENTE POSTANDO IL LINK DA SITO.
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