di Mara Maria Donchi

GERMOGLI.. CHE PASSIONE 💙

GERMOGLI.. CHE PASSIONE 💙

 

 

Alla base del concetto di alimento vivo e vitale c’è il seme che concentra in sé tutte le sostanze nutritive di cui la pianta ha bisogno per crescere.

Il contenuto nutrizionale di una porzione di germogli, se consumati crudi, rappresenta una valida integrazione, sia per grandi che per piccoli, che, inserita in un’alimentazione bilanciata, aiuta a raggiungere agevolmente le quantità di nutrienti raccomandate.

Quando si parla di germogli, ci si riferisce ai semi germogliati di cereali, legumi e vegetali in genere.

Cosa succede ai semi durante il processo di germinazione e perché mangiare germogli e micro ortaggi fa tanto bene?

– Molte fibre da insolubili diventano solubili, contribuendo a mantenere basso il picco glicemico e riducendo il colesterolo nel sangue.

-La qualità nutritiva delle proteine e del contenuto di fibre dei semi migliora, poiché si assiste a una sorta di predigestione che semplifica le molecole complesse (amidi e proteine), riducendole a micronutrienti (zuccheri, amminoacidi).

-Il contenuto nei semi di acidi grassi essenziali e vitamine aumenta in maniera esponenziale.

-Il contenuto di antinutrienti presenti in molti alimenti di origine vegetale (esempi: cereali, legumi, alcuni ortaggi), diminuisce (non scompare).

-Si attivano numerosi enzimi (presenti in quantità 100 volte maggiore che in frutta e verdura comuni).

-I germogli sono un’ottima fonte di fibre, manganese, riboflavina, rame, vitamina E, selenio, vitamina K, vitamina C e acido folico.

-Abbinare alcuni tipi di germogli di verdura a piatti di legumi o cereali permette di arricchire le pietanze, rendendole complete sotto il profilo proteico.

-Mangiare germogli stimola il sistema immunitario.

-Mangiare germogli combatte la stanchezza fisica e psichica, perché è un cibo con grande energia vitale.

 

Io da quando ho inserito i germogli nella mia alimentazione non riesco più a farne a meno e mi sono organizzata in modo tale da averne sempre a disposizione.

Mangiare i germogli ti può aiutare anche se hai problemi di intolleranze e devi trovare fonti alternative di nutrienti.

Come puoi mangiare i germogli?

Io amo particolarmente quelli di ravanello rosa, di ravanello rosso e di daikon poiché hanno un gusto molto deciso e leggermente piccante. Li utilizzo per guarnire tutte le pietanze che porto in tavola: mele cotte, vellutate, primi piatti, pizza, uova, gelato probiotico homemade, formelle vegetali….

Questi vegetali possono essere messi ovunque, per abbellire gli alimenti, arricchire il loro quadro nutrizionale e donare loro un’elevata carica vitale. Per non perdere le proprietà energetiche e nutrizionali dei germogli, devi  mangiarli crudi.

Parlando di germogli di cereali e legumi, il discorso cambia. Infatti è consigliabile, per annullare gli antinutrienti che contengono, cuocerli a vapore prima di mangiarli.

Per rendere molto nutriente e sostanzioso il pasto di cane e gatto, si possono aggiungere germogli a piacere, scegliendo fra quelli di alfa alfa, zucca e broccolo. Ti sconsiglio i germogli di legumi e cereali che non sono alimenti adatti all’alimentazione dei nostri amici a 4 zampe.

 

PROCEDIMENTO BASE PER GERMINAZIONE IN VASETTO

Foto di Monica Gobbo

Questo procedimento è ottimo per far germogliare i semi non mucillaginosi*ed è un’ottima soluzione per chi ha bisogno di diminuire la percentuale di nichel presente nel vegetale maturo e coltivato in terra.

Ingredienti per vasetto da 500 ml

2 cucchiai di semi a scelta

Mettere i semi in ammollo, in tibicos (kefir di acqua) o acqua e sale, seguendo le indicazioni riportate sulla busta.

Scolare e sciacquare con cura i semi con l’aiuto di un colino.

Inserire i semi nel vasetto e chiuderlo con una garza pulita, fissandola con un elastico.

Mettere il contenitore in posizione obliqua, in modo tale che l’acqua in eccesso possa fuoriuscire all’interno di una ciotola.

Due volte al giorno sciacquare i semi, senza toglierli dal vasetto, facendo entrare l’acqua attraverso la garza.

Scolare l’acqua in eccesso, lasciando i semi umidi nel vasetto.

Procedere così, fino a quando compaiono i germogli e questi raggiungono la lunghezza di 2 o 3 centimetri.

Estrarre i germogli dal vasetto, sciacquarli e asciugarli con cura.

Inserire i vegetali in un contenitore pulito, dopo aver posizionato sul fondo un foglio di carta assorbente e chiudere con coperchio.

Lasciare il contenitore a temperatura ambiente dalle 24 alle 36 ore o in frigorifero per massimo 4 giorni.

*Sono chiamati semi mucillaginosi, quei semi che, entrando a contatto con un liquido, producono una caratteristica gelatina grigio-azzurra che li avvolge completamente. Alcuni esempi di semi mucillaginosi sono quelli di rucola, chia e lino. I metodi utilizzati per realizzare i germogli, in questo caso specifico, sono la terra e vasi specifici.

SUGGERIMENTI

.I tempi di ammollo e germinazione dipendono dal tipo di seme utilizzato e normalmente si trovano indicati sulla confezione dei semi.

.È fondamentale utilizzare strumenti accuratamente puliti. Fai attenzione a mantenere sempre pulito il vasetto e, se necessario, durante il procedimento cambia la garza più volte.

.Esistono tappi dotati di griglia che possono svolgere la funzione della garza.

.Il vaso, potete appoggiarlo in una ciotola, in maniera obliqua, rivolgendo l’apertura verso il basso.

.Non far crescere i germogli oltre i 2 o 3 centimetri, per fare in modo che questi siano più ricchi di nutrienti.

.I semi devono sempre rimanere umidi durante la germinazione, ma mai inzuppati.

.I germogli, al termine del processo e prima di gustarli, devi sciacquarli con cura, lasciandoli in ammollo in acqua e aceto oppure acqua e bicarbonato di sodio.

.È importante asciugare con cura i germogli, per poterli conservare più a lungo. Per eliminare l’umidità in eccesso, si possono stendere all’interno di un telo pulito, oppure inserirli all’interno di una centrifuga per insalata.

.Dopo la germinazione, se la temperatura lo consente, conserva i germogli a temperatura ambiente, producendo solo quello che consumate entro breve. Questa abitudine ti permette di mantenere alta la vitalità del prodotto.

.Se conserva i germogli in frigorifero, ricorda di lasciare leggermente aperto il tappo, per far sì che non si crei, all’interno del barattolo, eccessiva umidità.

 

Con i germogli realizzo anche preparazioni fermentate, ma di questo ti parlerò in un atro articolo.

Se il mio articolo ti è piaciuto e hai deciso di provare ad avere un piccolo orto in casa, entra nel gruppo Facebook Eco-Friendly Fermentation, Fermenti di Vita e condividi la tua esperienza con la community.

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🧡

 

Grazie a Monica Gobbo per il contributo fotografico.

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