di Mara Maria Donchi

cos’è in breve

 

 

Il kombucha è un te’ zuccherato che è stato fatto fermentare da un fungo o scoby .

E’ UNA BEVANDA VIVA, RICCA DI MICRORGANISMI benefici ed è fonte di molti principi nutritivi preziosi per il nostro organismo, ha spiccate proprieta’ disintossicanti e migliora il metabolismo cellulare.

E’ un prodotto assolutamente naturale e il suo uso appartiene da molti secoli al patrimonio culturale di numerosi popoli(specialmente orientali, cinesi, giapponesi, russi).

Si presenta come una bibita frizzante con un gusto piacevole e stimolante che ricorda un po’ il sidro di mele.

Il kombucha non potrebbe esistere senza scoby, che e’ buona cosa procurarsi da persone che abitano nella propria zona (consultare lista donatori del sito e del gruppo fb Fermenti di Vita, Microrganismi Eubiotici ME) oppure farselo spedire privatamente dai fermentatori consigliati nel mio gruppo.

Scoby e’ l’abbreviazione inglese di Simbiotic Colony of Bacteria and Yeast un insieme cioe’ di batteri e lieviti che vivono in simbiosi.

Storicamente questo complesso veniva chiamato con il  termine “madre“, che io userò nel sito abitualmente e che appunto sta ad indicare originariamente la sua capacita’ riproduttiva.

Esteticamente parlando, la madre kombucha ha due lati distinti: il lato inferiore ricco di filamenti brunastri di lieviti e la parte superiore che ha bisogno del contatto dell’aria e ha un’aspetto per lo più lucido e bianco perlato.

La sua consistenza gommosa dipende dalla struttura di cellulosa, che fornisce una casa per le microscopiche colonie.

Spesso la madre si adagierà sul fondo e sulla superficie si creerà un “figlio” che potrete decidere di lasciare nel medesimo vaso, donarlo o metterlo con altre madri in uno scoby hotel.

 

Nel sito verra’ indicata la ricetta di base per la preparazione, seguendo le regole che la tradizione ci tramanda, ma e’ possibile con tutta tranquillità scegliere infusi specifici sulla base del vostro obiettivo e delle vostre esigenze. Una madre in salute sara’ assolutamente in grado di adattarsi a nuove soluzione ( fatta eccezione per erbe oleose). Il mio consiglio e’ quello di informarsi riguardo alle abitudini della coltura ricevuta in dono e proseguire per almeno 3 filtraggi utilizzando gli stessi fitoterapici. Una volta che avrete dato modo allo scoby di ambientarsi e ingrandirsi, potrete gradualmente procedere modificando l’ambiente dove andrete ad immergerla ( iniziate con 1/3 di soluzione nuova, poi 2/3 fino a completa sostituzione).  Non effettuate continui cambiamenti e utilizzate sempre quella madre per quel tipo di infuso.

A questo proposito puo’ esservi d’aiuto la lista che Ghunter Frank inserisce nel suo libro ( IL POTERE CURATIVO DEL TE’KOMBUCHA), dove elenca le erbe che sono più’ adatte alla fermentazione della Kombucha. Vi lascio le foto della tabella che si trova alle pagine 49,50.

Sconsigliati la menta, la salvia, il timo, la camomilla, l’assenzio, l’aneto.

 

In seconda fermentazione, dopo cioè aver separato il liquido dalla madre, possono essere aggiunte diverse erbe o frutti per aromatizzare e aumentare la carbonazione della bevanda ( processo attraverso il quale si aumenta il grado di frizzantezza).

 

CARAMELLE E MOUSSE CON MADRI KOMBUCHA E FRUTTA

 

PANE CON KOMBUCHA

In cucina con il kombucha  e l’utilizzo della sua madre si possono creare caramelle,  frullati, estratti, salse, prodotti lievitati, dolci, cocktail. In ambito cosmetico per le pelli meno sensibili possono essere realizzate creme ad effetto antinfiammatorio e antinvecchiamento, peeling enzimatici e maschere purificanti da utilizzare solo ciclicamente in quanto il ph acido puo’ a lungo andare risultare aggressivo.

 

DETERGENTE ENZIMATICO ALL IN ONE

E’ possibile produrre un ottimo aceto non pastorizzato che, oltre ad essere utilizzato in cucina, può sostituire sgrassatori e disincrostanti chimici, spruzzato puro sulle superfici da trattare (non marmo o resine) , diluito in acqua per lavare superfici e pavimenti o messo nella vaschetta della lavatrice con il detersivo, utilizzato come ultimo risciacquo per i capelli ad azione lucidante e disinfettante del cuoio capelluto.

Per finire, per i fermentatori più esperti, la kombucha può essere utilizzata per preparare il NAMBUKA, soluzione probiotica ad alto potenziale fitoterapico.

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